lunedì 21 maggio 2012


Tu dici che ami la pioggia, ma quando piove apri l'ombrello....
Tu dici che ami il sole, ma quando splende cerchi l'ombra....
Tu dici che ami il vento, ma quando tira chiudi la porta....
Per questo ho paura quando dici che mi ami.


                                                                    W. Shakespeare

lunedì 14 maggio 2012

Amore e guerra


Amare è soffrire.
Se non si vuole soffrire, non si deve amare.
Però allora si soffre di non amare.
Pertanto, amare è soffrire, non amare è soffrire,e soffrire è soffrire.
Essere felice è amare: allora essere felice è soffrire, ma soffrire ci rende infelici, pertanto per essere infelici si deve amare.
O amare e soffrire.
O soffrire per troppa felicità.
Io spero che tu prenda appunti.


                                                                Woody Allen
                                                                Amore e guerra ( 1975)

venerdì 11 maggio 2012

La leggenda di Narciso in l'Alchimista



Piango per Narciso, disse il lago.
Non ci stupisce che tu pianga per Narciso...soggiunsero..
Infatti, mentre noi tutte lo abbiamo sempre rincorso per il bosco,
tu eri l'unico ad avere la possibilità di contemplare da vicino la sua bellezza.
Ma Narciso era bello...? Domandò il lago.
Chi altri meglio di te potrebbe saperlo?
Risposero, sorprese, le ninfe...
in fin dei conti, era sulle tue sponde che Narciso si sporgeva tutti i giorni...
Il lago rimase un pò in silenzio.
Infine disse :
Io piango per Narciso, ma non mi ero mai accorto che fosse bello.
Piango per Narciso perchè, tutte le volte che lui si sdraiava sulle mie sponde,
io potevo vedere riflessa nel fondo dei suoi occhi la mia bellezza......


                                                                         Oscar Wilde

giovedì 10 maggio 2012


Io sono una selva e una notte di alberi scuri..
ma chi non ha paura delle mie tenebre troverà anche pendii di rose sotto i miei cipressi.


                                                                                     F. Nietzsche


Era una prigione dorata la sua ormai....
ma non come quelle gabbie dorate di cui ogni tanto si sentiva parlare.
Le mancava l'aria...la luce...la vita....
Sopravviveva per inerzia li dentro.
Il sole non la scaldava.
Niente fiori, niente alberi, niente uccelli.
Eppure vedeva il mondo dalla sua finestra.
Un mondo che andava avanti ma senza coinvolgerla.
Desiderava il calore che nemmeno il sole riusciva più a darle.
Desiderava quel torpore che ti fa venire sonno e voglia di abbandonarti piacevolmente alla vita.
Sognava la voglia di uscire che continuava a non avere...
Sognava il cambiamento radicale, la smossa, il terremoto dei sensi.
Sognava l'amore....quello del per sempre...quello del rimanere per mano arrampicandosi in salita...
Desiderava fuggire...ma non aveva nessun motivo per farlo neppure dentro di se...
E allora restava li!
Sognava.....

martedì 8 maggio 2012



" E' come avere un gran fuoco nella propria anima e nessuno viene mai a scaldarvisi,
  e i passanti non scorgono che un pò di fumo,in alto, fuori dal camino
  e poi se ne vanno per la loro strada. "

                                                   Vincent Van Gogh

venerdì 4 maggio 2012


Accade che le affinità d'anima non giungano ai gesti e alle parole ma rimangano effuse come un magnetismo.
E' raro ma accade.
Può darsi che sia vera soltanto la lontananza, vero l'oblio, vera la foglia secca più del fresco germoglio.
Tanto e altro può darsi o dirsi.
Comprendo la tua caparbia volontà di essere sempre assente perchè solo così si manifesta la tua magia.
Innumeri le astuzie che intendo.
Insisto nel ricercarti nel fuscello e mai nell'albero spiegato, mai nel pieno, sempre nel vuoto: in quello che anche al trapano resiste.
Era o non era la volontà dei numi che presidiano il tuo lontano focolare, strani multiformi multanimi animali domestici ; fors'era così come mi pareva o non era.
Ignoro se la mia inesistenza appaga il tuo destino, se la tua colma il mio che ne trabocca,
se l'innocenza è una colpa oppure si coglie sulla soglia dei tuoi lari.
Di me, di te tutto conosco, tutto ignoro.

                                                                 Eugenio Montale

Farfalle


Quando poniamo molta fiducia o aspettative in una persona, il rischio di una delusione è grande.
le persone non esistono in questo mondo per soddisfare le nostre aspettative così come noi non siamo qui per soddisfare le loro.

Dobbiamo bastare....dobbiamo bastare a noi stessi sempre, e quando vogliamo stare con qualcuno dobbiamo essere coscienti che stiamo insieme perchè ci piace, lo vogliamo e stiamo bene, giammai perchè abbiamo bisogno di qualcuno.

Una persona non ha bisogno dell'altra, esse si completano....non per essere due metà, ma per essere un intero, disposte a condividere obiettivi comuni, gioia e vita.

Nel corso del tempo, ti rendi conto che per essere felice con un'altra persona, è necessario, in primo luogo, che tu non abbia bisogno di questa persona.

Comprendi anche che la persona che ami (o pensi di amare ) e che non vuole condividere niente con te, sicuramente, non è l'uomo o la donna della tua vita.

Impari a volerti bene, a prenderti cura di te stesso, e principalmente a voler bene a chi ti vuole bene.

Il segreto non è prendersi cura delle farfalle, ma prendersi cura del giardino, affinchè le farfalle vengano da te.

Alla fine troverai non chi stavi cercando, ma chi stava cercando te.


                                                                             Mario Quintana

giovedì 3 maggio 2012

" e tienili fermi quegli occhi ogni tanto"......
Lo so, dovrei.
Dovrei fermarmi di più invece di fuggire sempre, perennemente, altrove.
Mentre ancora il corpo rimane fermo, mentre ancora ti ascolto, mentre ancora apparentemente ci sono ed invece, invece sono già altrove.
Mentre mi rispondi a qualcosa che domando io non ascolto già più e gli occhi, quegli occhi, ogni tanto dovrei lasciarli inchiodati a qualche muro.
Perchè mi stancano le corse che non faccio ed i voli che interrompo, quando torno improvvisamente, come se nulla fosse, dal mio girovagare altrove.

                                                               ( cit.m.s. )

mercoledì 2 maggio 2012

Qualcosa manca sempre.


                C.Pavese
La sofferenza e il dolore sono sempre obbligatori per una coscienza ampia e per un cuore profondo.
Ho l'impressione che le persone autenticamente grandi debbano provare al mondo una grande tristezza.


                                                                             F. Dostoevskij
Io ho paura delle persone perchè  loro mi capiscono ma non mi sentono.
Ho paura delle persone perchè vogliono che io viva come loro.


                                                                             W. Nijinsky
Nessuno può vedermi da dove mi guardo io.


                               F. Woodman
Non è l'incoscienza a farci ripetere un errore due volte.
Spesso ci si mette la speranza.

martedì 1 maggio 2012